Stai cercando il modo migliore per organizzare le categorie di prodotti sul tuo sito e-commerce? Una struttura chiara e intuitiva non solo migliora l’esperienza dei clienti, ma può anche fare la differenza tra una vendita conclusa e un carrello abbandonato. D’altronde, lo sapevi che ben l’88% degli acquirenti online evita di tornare su un sito dove ha vissuto una cattiva esperienza utente (UX)?
Questo dimostra che, anche con un buon numero di lead, i potenziali clienti possono perdersi per strada se l’esperienza di acquisto non è piacevole. Per questo è essenziale garantire che il percorso con il tuo marchio sia fluido e soddisfacente in ogni momento.
Un sito web intuitivo, facile da navigare e gradevole da usare permette ai clienti di trovare ciò che cercano senza ostacoli, aumentando le probabilità che tornino e acquistino di nuovo. Come ottenere questo risultato? Con una categorizzazione dei prodotti ben studiata.
Cos’è la categorizzazione dei prodotti?
La categorizzazione dei prodotti è semplicemente un sistema per gestire i prodotti raggruppandoli in base a caratteristiche comuni, come tipo, caratteristiche o utilizzo. A causa del volume e della variazione dei prodotti su molti siti di e-commerce, i marchi spesso hanno bisogno di suddividere ulteriormente i prodotti in diverse sottocategorie.
Pensa a come gli articoli in un supermercato sono raggruppati in varie categorie all’interno di diversi corridoi. Allo stesso modo, i negozi di e-commerce dovrebbero avere un buon sistema di organizzazione per aiutare i clienti a trovare ciò di cui hanno bisogno.
Quali sono i vantaggi della categorizzazione dei prodotti?
Una corretta categorizzazione dei prodotti può apportare vantaggi alla tua attività di e-commerce in diversi modi:
Le categorie garantiscono agli acquirenti un’esperienza di acquisto piacevole.
Pensateci dal punto di vista di un consumatore: non è frustrante navigare in un sito con una categorizzazione scadente e una navigazione confusa? Non importa quanto inizialmente vi piaccia un prodotto, il vostro interesse potrebbe iniziare a scemare se il sito Web causa un’esperienza utente frustrante.
Il 70% dei clienti abbandona i propri acquisti a causa di esperienze utente negative e il 62% afferma di condividere le proprie esperienze negative con altri acquirenti.
Le categorie intelligenti aiutano gli acquirenti a trovare facilmente ciò che cercano.
Quando hai un sistema organizzato per i tuoi prodotti tramite la barra di navigazione principale o il menu di intestazione, rendi le cose più facili per gli acquirenti. Possono facilmente selezionare le categorie che desiderano visitare, proprio come guardare le intestazioni delle corsie al supermercato, anziché sprecare tempo prezioso.
La categorizzazione dei prodotti incrementa le vendite.
Naturalmente, un negozio di e-commerce ben organizzato avrà più vendite. Più è facile per i clienti trovare ciò di cui hanno bisogno, maggiori sono le possibilità di conversione.
I siti ben organizzati sono anche piacevoli alla vista e l’estetica è più importante di quanto si possa pensare. Si dice che il 75% degli utenti giudichi la credibilità di un sito basandosi esclusivamente sull’estetica.
Come categorizzare i prodotti sul tuo sito web
Conosci i tuoi clienti.
Scopri come i tuoi clienti acquistano esaminando le analisi del sito. Ottenendo informazioni sulle abitudini di acquisto dei tuoi clienti, avrai una migliore comprensione della migliore esperienza utente per loro. Ad esempio, se vendi mobili fai da te per la casa, potresti scoprire che agli acquirenti piace sfogliare le categorie in base a ciascuna sezione della casa.
Determina le categorie di primo, secondo e terzo livello.
A seconda di quanti prodotti hai, decidi le categorie per ogni livello. Tornando all’analogia del supermercato:
Categorie di livello 1: le categorie di primo livello sono come le corsie di un negozio. Per un negozio di mobili, potrebbero includere le seguenti categorie:
- Soggiorno
- Cucina
- Camera da letto
- Bagno
- Terrazza
Queste categorie di livello 1 possono andare nella tua navigazione principale o nel menu laterale. Mantieni le etichette brevi e autoesplicative e, quando possibile, limita il tuo sito web a 5-10 categorie di primo livello.
Categorie di livello 2: le categorie di secondo livello sono come le sezioni e gli scaffali all’interno delle corsie di un negozio, sottocategorie sotto ogni categoria di primo livello. Utilizzando l’esempio del negozio di mobili di cui sopra, potremmo dividere la categoria “Cucina” in:
- Piani di lavoro
- Scaffalature
- Tavoli e sedie da pranzo
- Decorazioni
- Accessori
Categorie di livello 3: le categorie di terzo livello sono solo ulteriori suddivisioni delle categorie di secondo livello. La suddivisione della categoria “Tavoli e sedie da pranzo” sopra potrebbe apparire come:
- Tavoli per la colazione
- Due Posti
- Quattro posti
- Tavoli e sedie pieghevoli
Colloca ogni oggetto nel tuo inventario nella categoria assegnata.
Assicurati di esaminare tutti gli oggetti nel tuo inventario e di assegnarli correttamente alla categoria appropriata.
Ricordati di tenere a mente le abitudini di acquisto dei tuoi utenti. Ad esempio, un mobile (come un tavolo pieghevole) potrebbe apparire in più categorie come “tavolo da studio”, “tavolo da bricolage” e “tavolo da salotto”.
Non esagerare con le categorie.
Evita di essere troppo specifico con le tue categorie, di usare nomi oscuri o di seppellire i tuoi articoli sotto troppe sottocategorie. Per quanto tu voglia che il tuo inventario sia organizzato, tieni a mente i tuoi consumatori e il numero di clic: non trarranno beneficio da troppe categorizzazioni.
Se servono più di qualche clic per portare i tuoi visitatori dove vogliono, la tua esperienza web sembrerà noiosa e eccessivamente complicata. Mantieni le tue categorie semplici e funzionali. Alla fine della giornata, vuoi che i tuoi acquirenti trovino facilmente ciò di cui hanno bisogno.
Tieni traccia dei tuoi progressi con l’analisi.
Continua a perfezionare la categorizzazione del tuo sito nel tempo, soprattutto se scopri che un sistema non funziona bene per te. Le tue analisi ti aiuteranno a comprendere il comportamento dei consumatori, che ti dirà se qualcosa funziona bene o meno.
Ad esempio, se scopri che gli utenti del tuo sito continuano a digitare varianti di una parola chiave simile nella barra di ricerca, è probabile che abbiano difficoltà a trovare qualcosa sul tuo sito. Adatta le tue categorie di conseguenza. Ma non rivedere le tue categorie troppo spesso, perché potresti confondere i tuoi acquirenti.
Passaggi successivi per definire le strategie delle diverse categorie di prodotti sul tuo sito e-commerce:
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